Il segreto della scrittura di CASSIO sta nell'attesa, saggia, nella ricerca di forme giuste per il suo cantare malinconico e leggero
Si chiama Felice a metà il nuovo ep di CASSIO, uscito lo scorso luglio e distribuito da Virgin Group Music, un nuovo assaggio - composto da tre soli brani -, della bravura non scontata, della penna e del gusto esecutivo del cantautore livornese. Quello che emerge da questi nove minuti di musica è la capacità di fondere le tinte leggere e volubili dell'urban con piccoli raptus di rock più cupo. Ci sono rumori e distorsioni, che accompagnano alla grande l'anima più malinconica e piovosa di CASSIO.
In questo senso il brano che spicca su tutti è Pistola, l'ultimo ad aver visto la luce, ed anche il più sorprendente, per la ricchezza di soluzioni stilistiche che offre, nella sua striminzita durata di appena due minuti. C'è il coraggio di lasciarsi andare, di rompere la voce nel momento clou della canzone, c'è la voglia di svincolarsi da forme troppo opprimenti, e quindi a questo servono i momenti di cambio, l'arrivo dell'elettronica, e quell'outro, senz'altro interessante, ma poco sviluppata.
Dopo Pistola si ha la sensazione di trovarsi in un campo sgombro, e si è disposti ad accogliere due brani più canonici, ma sempre ben fatti, il completamento di un trittico sulla mancanza di quel granello di contentezza che potrebbe renderci felici. Forse il segreto sta nell'attesa, e CASSIO sembra ben saperlo, visto che nel suo comporre si percepisce un timido procedere in avanti, senza bruciare le tappe, aspettando i momenti giusti per squarciarsi nella musica.
---
La recensione Felice a metà di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-09-24 13:32:00
COMMENTI