Cantautorato nella sua forma meno contaminata, piacevole nell'impatto uditivo e attento ai dettagli: Mercuri firma una canzone non banale, nel panorama musicale odierno
Parte da lontano il viaggio di Fabio Mercuri, tanto nelle coordinate temporali quanto in quelle geografiche: la più recente tappa del suo peregrinare nel mondo della musica porta il nome di "travolti da un insolito destino", un singolo inedito distribuito, da indipendente, attraverso DistroKid.
Tre minuti e mezzo di cantautorato in bilico fra aperture pop e profondità in cui si riflette introspezione e un certo modo di fare riflessivo: l'artista di stanza a Milano lascia emergere, nelle increspature del testo, la somma di frammenti che aprono l'ascoltatore alle suggestioni di una visione d'insieme, empatica e condivisa per un processo di significazione collaborativo. L'attenzione ai dettagli si rivela anche nella cura del suono, tanto in sede di recording session quanto nel lavoro di cosmesi da post-produzione.
Una pubblicazione del genere si rivela qualcosa capace di vivere attraverso il proprio carisma, senza necessariamente ritrovare una collocazione nel corso degli anni, nel tempo che scorre: merito a Mercuri per aver firmato, col piglio di chi ha esperienza e polso fermo nell'incanalare le proprie energie creative, una traccia piacevole, immediata ma non superficiale. Attenderemo ulteriori sviluppi, fiduciosi che l'asticella sarà sempre tenuta alta. Lecito auspicare un nuovo album, da finalizzare con i giusti tempi di maturazione.
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La recensione travolti da un insolito destino di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-07-26 08:19:46
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