Rock'n'roll fresco, divertente e con qualche spezia funk. Sei brani agili e pimpanti, con quei coretti che evocano voglia di party, belle ragazze... insomma fun fun fun. "Move Your Little Finger" e "Queen Leather" sono ottimi brani, forse ingabbiati in una produzione troppo luccicante che spegne un po' la carica sovversiva del suono.
A tratti il gruppo infatti ricorda una versione liofilizzata degli Ok Go, strizzando un po' troppo l'occhio per i miei gusti all'estetica pop dell'airplay radiofonico: e proprio nel fulmine conclusivo Anni '60 "We Got To" cantano "We got to sell our bodies to the music biz (...) We got to take our ladies out on limousines" ...Per ora rinviati a giudizio per giusta causa, ci vedremo al concerto per la sentenza definitiva.
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La recensione Joyful celebration di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2007-07-20 00:00:00
COMMENTI (5)
Ma è vero che vi siete sciolti?? ;((
le canzoni che ho sentito non mi sono sembrate così male...e dal vivo sono bravi, energici...
colpiti da rosichella fulminante.
Spero che tu abbia almeno sentito la band in questione.O magari sei uno che commenta a caso.
Mi farebbe piacere sapere la tua opinione.Magari un pò più articolata.
Ciao
gruppo inutile come la recensione, 5 righe bastano ed avanzano per descrivere la solita povertà di idee