Di carezze che tagliano teste, di vie trafficate che crepano polmoni e mente, di sogni destinati a svanire
Qui si racconta di carezze che fanno cadere teste, di strade trafficate che crepano i polmoni e la mente, di sogni destinati a finire incontrovertibilmente. Al risveglio.
Qui si parla del mondo che corre veloce e di noi là dietro con l'affanno, ritardatari cronici senza adeguate riserve di fiato. E, tra parentesi, anche questa volta non avevamo nemmeno voglia di uscire.
Alessandro Ragazzo è un autore, un chitarrista e anche un bassista veneziano, dallo sguardo laterale e alternativo, con un indole capace di spaziare tra l'indie, il pop e il rock. Alle chitarre e al basso del musicista veneto, si uniscono quindi sia le tastiere e i synth di Matteo Buzzanca sia la batteria di Francesco Inverno.
Così nella dimensione eterea di un delicato groove, capace di farti sentire leggero da un lato e al contempo profondo dall'altro, i cori di Alessandro Donin e Luca D’arbenzio contribuiscono a creare un'atmosfera onirica, piacevolmente distratta e urlante.
Alessandro Ragazzo aprirà le 23 date di Roberto Angelini e Pier Cortese con Niccolò Fabi, per il tour "Discoverland" che attraverserà l'Italia durante ottobre e tutto novembre. Eseguirà prima del loro set qualche sua canzone chitarra e voce, per una tournée che suona come il battesimo di una talentuosa voce della nuova leva cantautoriale italiana.
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La recensione Sogni di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-10-11 00:00:00
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