Manifesto brutalista dell' alienazione contemporanea.
"Power Fantasia", il nuovo EP dei Slebo, rappresenta un'esplorazione sonora e concettuale che si addentra nel tema dell'alienazione sociale. Ogni traccia, pur mantenendo una propria identità, si inserisce in un racconto unitario che illustra il progressivo distacco dell'individuo dalle proprie azioni e dall'ambiente circostante, fino a non riconoscersi più. Il quartetto di Perugia confeziona un'opera potente e intensa, che combina post-punk, elettronica e suggestioni industriali, richiamando le influenze di band come Idles, Crystal Castles e Nine Inch Nails. Tuttavia, a differenza di altri progetti italiani, Slebo si posizionano su un piano più estremo e sperimentale, evocando vagamente le atmosfere de I Cani e Subsonica, ma con una spinta più cupa e viscerale, simile alle prime opere de Le Luci della Centrale Elettrica.
L'EP si apre con "IN SICUREZZA", un brano travolgente che funge da manifesto sonoro e tematico: i suoni martellanti e i ritmi serrati dipingono un quadro drammatico dell'esistenza moderna, mentre le parole graffiano con brutalità. La tensione non cala con "POSSIBILITATO", che ci trascina in un'atmosfera anni Ottanta dalle tinte dark, alimentata da synth penetranti e un ritornello esplosivo. Il testo si fa qui un'opera d'arte disturbante, un ritratto spietato e realistico di un mondo alienato, che emerge con violenza su uno sfondo vuoto e asettico.
"Power Fantasia" si distingue per l'innovazione e la creatività, dimostrando che i Slebo hanno saputo trovare una propria voce originale nel panorama musicale italiano. La loro capacità di unire potenza sonora e profondità emotiva, mantenendo una credibilità autentica, fa di questo EP uno dei progetti più interessanti e promettenti in circolazione.
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La recensione POWER FANTASIA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-11-08 00:00:00
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