Un brano genuino sull'indissolubile spirito di ribellione che alberga negli animi dei rocker più puri
Come una Rockstar è il titolo del nuovo singolo di Matteo Borin, musicista classe '97 originario di Lendinara, piccola cittadina alle porte di Rovigo. A qualche mese di distanza da Restare o No?, il cantante veneto ritorna con un brano affine a quelle sonorità classic rock che da sempre hanno influenzato il suo percorso artistico: atmosfere che attingono a piene mani da album e singoli pubblicati negli anni '70 e '80 da leggende della musica come Rolling Stones, Aerosmith e Billy Idol.
Il risultato è un brano di quattro minuti scarsi dominato da accattivanti riff di chitarra elettrica, su cui si stendono strofe nelle quali Borin esprime in maniera genuina (anche se a tratti un po' troppo sempliciotta) il suo inossidabile amore verso quello spirito di libertà e ribellione che permea l'essenza più autentica del rock.
Un panino al volo nel solito club
Non me ne frega un cazzo di mangiare
Io mi nutro solo
Solo e sempre di Rock & Roll
Perché corro come un pazzo per la città
Corro come un pazzo dalla realtà
Canta il musicista rodigino nel suo nuovo singolo. Nonostante il suo apprezzabile tentativo di (ri)mettere al centro la chitarra elettrica in un momento storico nel quale questo strumento sta sempre più scomparendo dai radar, Come una Rockstar è un pezzo che purtroppo non riesce ad affrancarsi da quell'immaginario sonoro ormai legato indissolubilmente a due miti (ormai un po' âgée) della musica italiana come Vasco Rossi e Ligabue.
Serve un po' più di coraggio e buttare il cuore oltre l'ostacolo, cercando di proporre brani che, pur non lasciando Fender e amplificatori a prendere polvere in soffitta, suonino un po' più estrosi e al passo ci tempi.
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La recensione Come una Rockstar di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-11-27 11:27:00
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