Un esordio che picchia in testa con violenza sonora e un genuino spirito elettropunk.
Il demo dei Rave Over, duo electropunk nato nel 2024 e formato da Stefano Zullo (testi e musica) e Gianluca Agostini (arrangiamento e produzione), è un’esperienza sonora che non lascia scampo. Quattro tracce schizofreniche, spudoratamente lunghe e fuori dagli schemi, definiscono un manifesto sonoro che mescola la ferocia del punk con le pulsazioni ipnotiche della techno, il tutto cantato in italiano.
Le influenze sono dichiarate e sfacciate: dai Luminal alla furia distorta degli Atari Teenage Riot, passando per una narrazione ricca di oscenità e frasi che sembrano autogenerarsi a caso nella violenza. Ma i Rave Over non si limitano a citare: li trascinano in un rave che finisce in rissa, creando un caos controllato in cui ogni pezzo sembra spingere al limite, senza alcuna intenzione di rassicurare l’ascoltatore.
Nonostante l’amore evidente per l’estetica punk, la band tradisce la sua filosofia di base, abbandonando la brevità e l’immediatezza a favore di brani dilatati, ognuno sopra i quattro minuti. Una scelta che sembra quasi paradossale, ma che funziona, proprio perché riflette l’attitudine del duo: la rottura di ogni regola, con un’irriverenza che chiama a raccolta i nostalgici dei rave anni ’90 e li getta in un futuro carico di distorsioni.
Rave Over è un progetto che non chiede il permesso: semplicemente invade la pista, spinge il volume al massimo e chiama tutti a ballare, fino a che non arrivano le forze dell’ordine.
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La recensione DEMO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-11-23 08:18:46
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