Le frustrazioni del presente diventano la spinta creativa per finalizzare "A.G.A.M.C.", il singolo che chiude il 2024 dei Distilleria Sonora
Agli sgoccioli del 2024, c'è ancora tempo per musica inedita dei Distilleria Sonora, nel segno della coerenza con le più recenti release arriva "A.G.A.M.C.", un singolo licenziato in totale indipendenza.
Tre minuti abbondanti di proposta d'ascolto a impatto immediato sui timpani, grazie alla riconoscibilità di una grammatica espressiva abile a miscelare profondità d'autore, tessiture rock e metriche derivanti dal rap. Un crossover di questo tipo è raro nelle dinamiche della discografia attuale, e si lascia apprezzare per giocare con i tempi che passano al fine di plasmare qualcosa di personale e coinvolgente per il fruitore. Sullo sfondo delle trame compositive, si muove un testo che parla del quotidiano, delle incertezze e incoerenze del presente che disorientano l'individuo, frustrato nel vivere in questo tipo di mondo pieno di fregature.
Probabilmente i DS (sigla per nostalgici della politica, ma che qui assume un significato diverso) hanno già lo sguardo (e le intenzioni creative) proiettate al 2025: il nostro auspicio è di sentirli in tempi brevi con nuova musica inedita, e rinnoviamo l'invito a pubblicare un disco che, in modo articolato, possa dare respiro ai concetti troppo spesso costretti a limitarsi nella brevità di un singolo.
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La recensione A.G.A.M.C. di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-11-29 08:59:47
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