Un settebello di pezzi che spaziano attraverso varie sfumature dell'hard rock
Si chiama Frammenti il disco d'esordio dei Contromisura, band modenese nata nel 2016 e che, dopo vari cambi di lineup, ha raggiunto l'attuale formazione, composta da Valeria Lanzillotta (voce), Marco Rassetti (chitarra ritmica), Maurizio Melotti (chitarra solista), Max Filippini (basso) e Nicola Contini (batteria).
Distribuito da DistroKid, l'album si compone di sette tracce nelle quali il quintetto emiliano si districa attraverso panorami sonori fortemente influenzati dalla veneranda tradizione dell'hard rock. Robusti riff e unghiate di chitarra elettrica che si spalmano su groove di batteria dritti al punto, capaci di spaziare dall'heavy metal a là Iron Maiden (Veleno) al grunge (Le cose semplici), passando per parentesi più vicine al folk (Antitesi) e all'alternative (Frammenti).
Una scarica di sano ed energico rock che viene parzialmente ammansita da un importante aspetto. L'unica cosa che non riesce infatti a convincere fino in fondo durante l'ascolto del primo album dei Contromisura è il cantato di Valeria Lanzillotta, a tratti un po' troppo "addomesticato" rispetto all'energica solidità delle strumentali.
Linee vocali che, con un po' di risolutezza in più, possono dare alle tracce di Frammenti quel mordente che a tratti stenta a venire fuori. Perché, se si vuole fare quella cosa che inizia per "rock" e finisce per "roll", oltre a essere intonati bisogna saper tirare fuori all'occorrenza la giusta dose di grinta. Al prossimo giro, vogliamo più cazzimma e meno "saggio di fine anno".
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La recensione Frammenti di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-12-12 09:38:30
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