Un'esplosione di rock viscerale che unisce passione, energia e nostalgia.
Aura e Marilyn tornano a far parlare di sé con "Fammi Godere", un brano che afferma la loro identità di band alternative rock con radici ben piantate nel panorama italiano degli anni '90.
Reduce dall’esperienza a X-Factor, la band non si adagia sul trampolino mediatico, ma si tuffa a capofitto in un sound che è un inno al rock alternativo vecchio stampo, un ponte tra passato e presente.
Le chitarre graffiano come vetro infranto, i riff pulsano di energia grezza e viscerale,I l sound è ruvido, diretto, e potente: un'esplosione di energia che mescola il crudo minimalismo dei White Stripes con la frenesia post-punk degli Idles. Ma è il testo, rigorosamente in italiano, che fa la differenza: parole che grondano emozione, capaci di trasformare la rabbia e il desiderio in pura poesia sonora, trasformando l'urgenza sonora in una narrazione emotiva e viscerale. È proprio questa combinazione che distingue Aura e Marilyn, collocandoli nella tradizione di grandi nomi come Marlene Kuntz e Verdena.
"Fammi Godere" è un pezzo che profuma di garage band, di sudore e amplificatori accesi in una stanza troppo piccola. La rabbia sonora e l'attitudine ribelle sono palpabili, e ogni nota sembra richiamare un'epoca in cui il rock italiano era al centro di un movimento culturale vibrante.
Aura e Marilyn si confermano una band da tenere d’occhio: il loro sguardo al passato è un omaggio, ma la loro energia è tutta proiettata verso il futuro del rock italiano.
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La recensione Fammi Godere di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-01-21 08:49:51
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