Una lettera aperta al contempo a se stessi e a chi non c'è più
La produzione firmata da Emma Nolde e Andrea Pachetti impreziosisce ulteriormente Mamma, il quarto singolo di unadasola, il progetto del duo toscano formato da Francesco Tommaso e Arianna Lorenzi.
Il flusso di coscienza di Francesco - chitarra e voce, in crescendo continuo - è sussurrato, a tratti a due voci, e accompagnato da un pianoforte intriso di ricordi e nostalgia: lo suonava anche sua madre, qui le dita sono di Arianna. Il violino di Gianmarco Silvi e il violoncello di Andrea Beninati si uniscono per rendere tutto ancora più corale, sinfonico e universale.
Il testo del brano è come una lettera aperta al contempo a se stessi e a chi non c'è più. Perché ognuno di noi, in fondo, ha perso qualcosa lungo il proprio percorso - una persona cara, un amore, un'amicizia, un legame - e soffre una mancanza. E tutti quindi hanno bisogno di colmare un vuoto, grande o piccolo che sia, e ritrovarsi. Per salvarsi la vita.
Attraverso il suo cantautorato contemporaneo e alternativo, questo progetto - collocato nel cuore dell'Italia tra Pietrasanta (Lucca) e Pisa - prosegue nella sua ricerca artistica e musicale, con una rara attenzione per la profondità, la delicatezza, il contenuto e per le emozioni più autentiche.
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La recensione Mamma di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-12-30 21:57:15
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