Parte oscuro, come ogni buon disco di elettronica con i piedi piantati negli anni '90. Il nuovo ep dei Two Genial Idiots – la net label di turno è la Inv3rno – abbandona le possibili devianze IDM dei precedenti lavori e si butta a capofitto in quegli anni e in quei suoni. Ormai nel genere elettronico il "riutilizzo di certe sonorità" è un concetto tanto vecchio quanto digerito, vi darei come unico e principale riferimento la serie "Analord" di Afx, scelta facile – dal momento in quella serie di dischi trovate veramente di tutto, dalla acid a alla tecno più furiosa – ma esplicativa del tentativo di fare una musica che guarda indietro senza dimenticarsi dei progressi fatti negli ultimi venti/trenta anni. Insomma, house music da raver nostalgici ma "consapevoli".
Pezzi tra l'acido e il gommoso. Beat lineari a sommarsi sulle parti ambientali. Una buona attitudine dance. E poi un gusto perverso per il "complicato", concedersi di spezzare il ritmo aggiungendo qualche trrr qua e là. Oltre al già citato Aphex Twin potete tenere a mente altri nomi importanti come Lory D – per ribadire un tipo di elettronica deep e intelligente insieme – o Darcangelo – per i ritmi funk/breakbeat. Se la particolarità del duo è quella di usare anche una chitarra elettrica insieme ai vari synth e ai sampler – e come avevo già scritto, l'effetto non è proprio di mio gusto – in questo "Coelophysis" la chitarra è presente solo negli ultimi minuti dell'ultima traccia (ottimo).
E' veramente un progetto interessante. Gli ep sono gratuiti, vi consiglio di scaricare tutto il prima possibile.
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La recensione Coelophysis di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2007-04-20 00:00:00
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