BraskaRockstar 172025 - Pop, R&B, Urban

Rockstar 17precedenteprecedente

Una voce urban e una vena rap, con la chitarra folk, in un universo pop

Una voce urban e una vena rap, con la chitarra folk, in un universo pop. Così il golfo di La Spezia diventa la baia di San Francisco. La cantautrice Giulia Cerasoli in arteBraska ha diverse anime dentro, che si fondono dando vita a qualcosa di originale, di cui l'album Rockstar 17 è il manifesto.

Se la title-track mostra il lato più tendente all'r&b, Messi - l'unico in italiano tra i sette pezzi del disco - svela le sue sfumature hip-hop, che suonano intense e preziose, soprattutto considerando il contesto discografico del Belpaese.

Daisy conferma quindi il mood e il talento, Sophie aggiunge ulteriore profondità al racconto con la storia di un ragazza irrisolta, Cinnamon Stars porta con sé l'emozione di una dedica a una persona cara e You see standing in the crowd, scritto a 16 anni, testimonia il periodo dell’adolescenza. 

L'album dell'artista ligure è interamente suonato - con le chitarre curate da Diego Colletta - e quasi interamente scritto in inglese, arricchito dal duetto con la cantautrice canadese Maria Tatiana Gonzales in arte Tèa G nel brano Superwoman.

Braska merita spazio nel panorama tricolore e, per espugnarlo, potrebbe provare a proporre nei prossimi progetti più produzioni in cui unire italiano e inglese, una ricetta - quella di Messi - che potrebbe far risaltare la sua cifra stilistica nel quadro nazionale.

---
La recensione Rockstar 17 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-01-29 23:54:43

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autoreavvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussioneInvia