Contro ogni comoda consuetudine dell'attuale discografia, Mesmerising conclude il suo 2024 con una traccia di otto minuti, basta su una poesia di Lee Underwood e carica di suggestioni nel suo sviluppo
Dalla poetica di Lee Underwood emerge il nuovo singolo di Mesmerising, progetto che ha chiuso il 2024 con "Lighting the candle", licenziato da Sorry Mom! su distribuzione The Orchard.
Otto minuti e una manciata di secondi per questa proposta d'ascolto che rifiuta categoricamente qualsiasi adesione ai canoni imperanti della discografia del presente: concepita come una vera e propria suite, questo brano attraversa molteplici suggestioni, scenari e momenti per tracciare un percorso, introspettivo per quanto concerne la consapevolezza delle persone che siamo ma al tempo stesso empatico e aperto alla condivisione, forte della metafora della candela accesa che simboleggia la speranza e la chiarezza, fattori che latitano di questi tempi. Sul piano compositivo, la matrice rock stampiglia contorni ben definiti, ma che diventano unicamente un trampolino di lancio per sviluppi prog, con strumentazioni analogiche e digitali che si rincorrono sostenute dalle ritmiche, fino al proscioglimento che sopraggiunge col silenzio.
Non è dato sapere, al momento, quale sia la progettualità per l'anno da poco iniziato dell'artista di stanza in Lombardia; l'auspicio è che "Lighting the candle" sia un segnale,lavori in corso in vista di un discorso ancora più articolato, di un album che avrebbe davvero diverse cose da dire (e da far ascoltare).
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La recensione Lighting the candle di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-01-30 09:40:09
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