Stefy Evita si mette in gioco parlando in prima persona, in una canzone dalle intenzioni pop-rock ma che, alla prova d'ascolto, si rivela molto più stratificata ed espressiva
Vissuto personale e criticità trasversali a intere generazioni diventano i concetti portanti del nuovo singolo di Stefy Evita: si intitola "gocce nel cassetto" la canzone licenziata su distribuzione Believe negli ultimi giorni di gennaio 2025.
Meno di tre minuti di esperienza d'ascolto, tempistica sufficiente per saggiare il perimetro creativo entro cui si sviluppa il registro espressivo dell'artista veneziana; si oscilla tra passato e presente, da una parte ci sono quelle sonorità pop in bilico fra rock e punk, tipiche dei primi anni 2000, al polo opposto, invece, la voglia di innovare, di restituire uno slancio personale e contemporaneo a un sound molto codificato e per questo talvolta irrigidito da una robusta ortodossia. Stefy Evita si emancipa da tutto questo, dimostrando di saperci fare con sensibilità e cura dei dettagli tanto nella scelta delle parole quanto per l'aspetto compositivo, impreziosito da una produzione minuziosa anche in fase di recording session abile a valorizzare gli elementi strumentali analogici e acustici.
Questa traccia si archivia dando la sensazione di una release personale e che non si perde in sperimentalismi di difficile fruizione. Da parte nostra c'è grande fiducia in vista della musica che verrà, giunta a maturazione magari nei dintorni della primavera.
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La recensione gocce nel cassetto di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-02-25 12:29:18
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