Pop punk da hit parade che guarda alla vecchia scuola californiana.
Con “Due gocce di Chanel”, i Drum’N Jack confermano la loro identità pop punk, attingendo a sonorità che richiamano il periodo d’oro del genere, quello dei primi anni Duemila, in cui band come Blink 182 e Sum 41 dominavano la scena con riff energici e melodie accattivanti. Il brano si muove tra ritmi serrati e un cantato che alterna slanci melodici e momenti più ruvidi.
La produzione, curata da Simone Ferroni, offre un sound pulito ma senza eccessi di patinatura, mantenendo quell’approccio diretto e immediato tipico del pop punk. Le chitarre distorte costruiscono un tappeto sonoro solido, mentre la sezione ritmica incalza con una batteria incisiva e un basso che sorregge il groove con precisione.
A livello tematico, il brano racconta una storia di infedeltà reciproca vissuta con una rassegnata consapevolezza. Il testo si muove tra immagini evocative e un realismo disilluso, mentre il ritornello si apre con un impatto immediato, pensato per restare impresso. La melodia vocale è costruita su un impianto classico del genere: orecchiabile, ma con un sottofondo malinconico che ben si sposa con la tematica.
Con “Due gocce di Chanel”, i Drum’N Jack ribadiscono il loro legame con il pop punk, proponendo un brano che, pur guardando alle radici del genere, mantiene un’identità attuale.
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La recensione Due Gocce di Chanel di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-02-26 16:52:06
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