Ho conosciuto gli Ether in televisione, sul secondo canale di MTV, quello che ogni tanto manda anche roba interessante. Mi colpirono per il loro modo di fare IDM, legato sì agli schemi classici delineati durante lo scorso decennio da Warp records, ma capace di esprimere un'emotività netta e sincera come capita agli spiriti calienti del sud europa.
Nel nuovo lavoro, il gruppo sonda le radici hip hop della IDM, presentando lavori vocali reminiscenti di quel bel disco che è "Vocal studies and uprock narratives" di Prefuse 73 ("Micheleincasa"), linee di basso gommose come un aspic alla frutta ("Cofanetti & divani"), surf su onde sinusoidali ordinate a pattern rarefatti ("Trascarente") e ritmiche cassa - rullante minimale più bastarde di Roots Manuva.
Mascherano bene le complessità architetturali, variando le parti quanto basta da non risultare ripetitivi e decorandole con molta giocosità ed un filo di tamarraggine. Il che non fa male, specialmente in un genere spesso tanto intelligent e poco dance.
La scelta distributiva freeware è azzeccata, specialmente dopo il long playing "Intimo Personelles" edito da Mousike Lab: serve ad invogliare gli ascoltatori. Io un pensierino sull'acquisto del materiale edito lo sto facendo ad esempio. Voi no? Passate su www.homeworkrecords.net per rendervene conto.
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La recensione 4.3.40.30. di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2007-05-15 00:00:00
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