TRECCANIUomini che Bruciano le Donne2025 - Alternativo

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Un requiem che commuove, disturba, arde.

Nel brano Uomini che bruciano le donne, i Treccani plasmano con potenza e sdegno un canto tragico che si fa denuncia e rito funebre, poesia e vendetta, corpo in fiamme e spirito in rivolta. Il titolo, feroce come un pugno, non concede fraintendimenti: ci troviamo davanti alla rappresentazione brutale di un femminicidio, ma anche alla sua trasfigurazione in mito e monito.

L’uomo che uccide non è un mostro mitologico, non ha volto da serial killer: è un uomo “qualunque”, l’eco quotidiana di un male diffuso, il volto anonimo della barbarie domestica. La donna, invece, non muore davvero: arde, sì, ma nel rogo diventa altro. Cenere e sangue, ma anche terra e spirito. Come Brunilde nella leggenda nordica, è la natura stessa a farsi strumento di giustizia, a trattenere la memoria della violenza e a restituirla in forma di punizione.

Musicalmente, il brano pesca dalle sonorità più cupe e stratificate del rock alternativo italiano. Il debito verso Marlene Kuntz e Afterhours è evidente, nella tensione che si costruisce senza cedere mai all’ovvio, nei riff scarni e nel canto sospeso tra disperazione e rabbia. Ma in filigrana si scorgono anche le trame più intime e liriche di cantautori come Paolo Benvegnù e Umberto Maria Giardini: la parola, qui, ha un peso specifico altissimo, ogni verso è affilato, denso, evocativo.

La scrittura è colta ma mai autoreferenziale, e il brano – pur nell’estetica cupa e crudele – mantiene una chiarezza emotiva che ne fa una sorta di “preghiera laica” per tutte le vittime. La donna arsa viva diventa emblema e memoria, spettro che perseguita non solo il suo assassino, ma un'intera società che troppo spesso tace o minimizza.

Uomini che bruciano le donne è un grido sordo che si insinua nella coscienza, un requiem disturbante che costringe a guardare. Un brano necessario, che trasforma la cronaca in arte, la rabbia in forma. E che, come ogni opera vera, non consola. Ma sveglia.

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La recensione Uomini che Bruciano le Donne di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-04-24 18:58:00

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