Un esperto, di quelli con la cartellina sempre-in-mano e la poltrona fissa sotto-il-culo, magari fatto di anfetamine, chiamerebbe partenogenesi la positiva disfunzione che ha colpito il rap italiano negli ultimi tempi. Rimanere incinta senza aver bisogno del pennino (da altre parti lo chiamano bamboo). E’ un parto naturale. C’è la fotta, aumenta la voglia e i progetti si fanno numerosi come le pomiciate ai primi tempi di una storia. E’ tempo di fare. Spogliarsi. Darsi. Farsi. Spaccar Tutto come per l’ottimo Giuann Shadai e Ritrovarsi Ancora come fanno i palermitani Stokka & Madbuddy. Unlimited Struggle ha un suono stranamente omogeneo che si fa facilmente spannare da semplici jamaycan-frenchtouch-tunes come “Giorni” con Gialloman e Nemo o da milanes-baritouch-tunes tipo “Catrame” dei Club Dogo con Reverendo. Paroline stonethrowiniche invece per Ghemon Science e Tony Fine e un’attitudine classic east-side per uno che viene dai tempi dell’Atari e degli Swatch come Bassi Maestro (e se “ora è facile che una major ti prenda” allora forse è arrivato anche il tuo momento!). Qualcosa realmente sta crescendo la fuori, nei posti in cui si gratta l’intonaco per farne righe, con i soldi in testa a cercarsi il proprio tempo. Progetti così cominciano ad avere senso. Se lo cercano il senso. Lo trovano. Lo suonano. La selection dei 14 pezzi è ben curata. Graphic Cd design e web promoting anche. La concept-compila di Dj Shocca e Frank Siciliano, solidissima e prepotente, non scavalcherà i muri spessi della nicchietta e degli amichetti degli amichetti. Ma c’è. E può farsi sentire. E perchennò passare oltre. Il cast è così diverso che alla fine sembrano rappers partoriti da una stessa famiglia. Scelti con una logica ben definita. Figli di una scena che si migliora, tra incertezze e traumi discografici, e non sta zitta. Per questo degni di far parte di una generazione che se si tratta di scopare esce dalle mutande la penna ma se si tratta di scrivere tira fuori le palle.
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La recensione Struggle Music di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2007-07-27 00:00:00
COMMENTI (1)
secondo me questo Wad scrive da paura è strafigo!!