Cazzurillo Maialkoki 2007 - Psichedelia, Pop, Noise

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Leccornie da divorare con la furia di un sopravvissuto rimasto in piedi dopo un disastro nucleare, un reduce che scampato il pericolo della fine imminente si trova a riassaporare il marzapane più buono che potesse capitargli fra le mani. Questo è “Maialkoki”, opera prima della one woman band Azzurra Congedo che fa proprio il concetto di identità multipla e lascia al suo alter-ego - Cazzurillo - il privilegio di dar lustro agli strumenti e alle sue migliori argomentazioni musicali. In una scena indi(e)pendente che fa della non-sperimentazione il suo carattere distintivo, che attende la chiamata alle armi di una major mentre infagotta di commerciabilità quella che vorrebbe spacciare come attitudine al dissenso, gustare un lavoro che fa del viaggio lisergico fra stili il suo maggiore punto di forza, è un pò come farsi inondare da una boccata di aria fresca. Una riuscita commistione fra torbido ed etereo, fra calore domestico e carne da succhiare, fra psichedelia che scarnifica piani melodiosi e seducenti chiamate mefistofeliche, fa di queste dieci tracce un progetto di catarsi sonora mirabile. L’acidità tagliente dei Velvet Underground (“Routine-no”) e un tessuto ritmico intriso di suggestioni ipnotiche, che in alcuni momenti ricorda i soggiorni bui nella new wave dei Siouxsie and The Banshees (“Leave of leaves”) e in altri l’irruenza fibrosa dei Psychedelic Furs, condiscono melodrammi che ti cospargono di fascino e di isteria attrattiva. Arrangiamenti serrati, linee di basso traghettanti e incursioni nella musica “concreta”, fanno di “Mailkoki” il racconto carismatico di un’artista poliedrica che ha fatto dell’esplorazione sonora e dell’approccio interdisciplinare fra le arti (sul palco la sua performance è accompagnata dalla visione di opere filmiche), il suo migliore biglietto da visita. Ad imprimere semanticamente questo esordio, una bonus track che si inerpica su sentieri tortuosi in cui trovare vulcani innevati: crocevia di vertigini musicali e piacevoli detonazioni future.

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La recensione Maialkoki di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2007-11-29 00:00:00

COMMENTI (3)

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  • enver 17 anni fa Rispondi

    mi piace un bel po'!
    un bel po'! (cit.)
    velvetiana...

  • cazzurillo 17 anni fa Rispondi

    wow!!:[uuEAaaAaaAeaaeAAAa

  • mquestionmark 17 anni fa Rispondi

    Gli M? e Bad Trip Records supportano abbestia la ragazza e vi invitano a vederla dal vivo..tutta naltra storia!:]