Se si ascolta questo “23/20” a scatola chiusa ci si imbatte in un caleidoscopio di reminiscenze. Partendo da una solida matrice indistrial ambient, Eraldo Bernocchi (motore primo del progetto Sigillum S) spazia in maniera molto sciolta dagli attacchi a là Alec Empire all’ambient sulle orme di Vidna Obmana, da Buckethead a John Zorn, da Laurie Anderson a Raison d'être. E c’è più di una ragione a tanto eclettismo. Con questa nuova uscita Sigillum S celebra i suoi venti anni di esistenza, venti anni che Eraldo ha trascorso collaborando, per questo ed altri progetti, con decine di artisti, dagli Almamegretta a Ferretti. E, nel rispetto della tradizione, anche questo episodio fa fulcro sulle collaborazioni, contando tra gli altri Xabier Iriondo, gli Zu (con cui Eraldo ha creato il progetto Black Engine), gli Ephel Duath, Karyn dei Crisis ed anche Bill Laswell.
Ciò che ne fuoriesce è un viaggio ipnotico che riconduce le varie essenze ad un mantra sonoro che non teme di passare dalle atmosfere più rarefatte alla drum’n’bass o ad aggressioni più rock.
Un catalogo industrial di mondi possibili. Per gli amanti dell’albient e della ricerca.
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