C’è bisogno di dischi così. Dischi che spaccano, dischi di sana electro, dischi senza tante seghe mentali che si propongono di farci muovere il culo on the dancefloor. Gli Atari, napoletani atipici, di una Napoli normale, senza emergenze, e perfino mitteleuropea, prima di questo notevole esordio hanno già messo in fila 40 date live su e giù per l’Italia, segno che funzionano e che esiste un passaparola notevole. Tiratemi fuori tutte le agenzie concerti del mondo: ma se nessuno viene a vederti non suoni così tanto in giro. Certo non tutto è impeccabile: la maturità artistica (esiste anche nella dance, che vi credete?) è da conquistare, dato che le influenze di Daft Punk e Air si sprecano e nella strofa di “Blow In Cart Generation” si sfiora molto da vicino il plagio da “New Pollution” di Beck. Però a volte il mix di stili sorprende, come in “I Can’t Stop Biting My Nails” che accoppia una strofa a coretti Beatles pre-1965 a ponte e ritornello quasi hi-nrg. E dove le influenze sono così ben digerite da amalgamarsi in un tutto quasi nuovo, come nella spettacolare “Museum Supermarket”, c’è da strabuzzare gli occhi, agitare freneticamente bandierine e far penzolare la lingua. Del resto, nonostante gran parte del disco suoni anni 90, incredibilmente risulta fresco ed energico. Cosa di cui si devono essere ben accorti Oltralpe, dato che il minitour tra Paris e Poitiers è andato benissimo, tra reazioni del pubblico e lodi senza risparmio. Altro gioiellino del disco è “Poisoned Apple Pie”, canzone sulla cocaina. Se fossero promossi a dovere, potrebbero essere il fenomeno italiano del 2008, perché qui c’è la potenzialità di conquistare le masse. Ah, già, ma siamo in Italia. Che ve lo dico a fare.
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La recensione Sexi games for happy families di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-02-20 00:00:00
COMMENTI (10)
A me fan cagare!
Sono dei giovani emergenti e sono sicuro ke se continuano così potranno sfondare a breve! Ve lo dico io ke li conosco!:)
ah, gli atari.
povera italia.
la produzione è ineccepibile.sui contenuti invece ..sorvoliamo
a me piacciono un casino, non so...magari ti aspettavi qualcosa di più serioso o forse non riesci ad entrarci nello spirito del disco, ma poi alla fine val la pena d'aspettare che esca qualcosa di interessante nel 2008? io comincio ad ascoltare sexy games, se dovesse uscire qualche altra cosa di interessante, ben venga!
ma anche no
coraggio magari escono le canzoni comuniste inedite di murolo... :[:[:[:[
"che ve lo diSco a fare".
vado a casa...
mha, speriamo che ci siano fenomeni più convincenti per questo 2008, mancano ancora 10 mesi e voglio essere ottimista! :[
il fenomeno italico 2008 lo possono diventare anche muovendosi da soli, come i MAM nel 2007. lo meritano. mi ripeto: Poisoned Apple Pie è un capolavoro 100%. anche se non muovo il culo