Cristina Donà Piccola faccia 2008 - Pop, Acustico

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I più maligni (sottoscritto compreso), appresa la notizia di questo nuovo disco della cantautrice veneta, avevano subito fatto i conti in tasca alla Emi: l’album uscito lo scorso autunno non avrà venduto secondo le aspettative, per cui ecco pronta la raccolta strategica per recuperare sul passivo in bilancio. Non che la Donà potesse garantire introiti al pari di Subsonica o Vasco Rossi, ma ben venga se “Piccola faccia” possa servire a salvare capra e cavoli. Perché a nessuna delle canzoni che compongono il lavoro riusciamo a trovare un difetto; anzi, a dirla tutta, si tratta di 10 reintepretazioni prettamente acustiche di pezzi contenuti nei primi quattro dischi di Cristina, con in più due cover per un totale di 12 tracce. Praticamente le chicche migliori nella produzione dell’artista, riarrangiate in chiave acustica e arricchite di sfumature che rendono l’opera qualcosa di speciale. Certo, i brani originali già mostravano il talento del personaggio, ma stavolta c’è un tocco diverso, magari non inedito ma sicuramente degno di nota per (ri)scoprire le capacità compositive di questa figura unica nel panorama internazionale. Non a caso anche Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, popstar della scena italica, ne è rimasto affascinato al punto da chiedere alla stessa Cristina di duettare nella nuova versione di “Settembre”; il risultato, non possiamo nasconderlo, è al di sopra delle nostre aspettative, soprattutto per il pathos e l’energia che il vocalist decide di investire nella rilettura. A seguire, la cover di “Sign your name”: una scelta a suo modo azzardata trattandosi di una pop-song che all’epoca sbancò le classifiche, eppure resa splendidamente nella sua semplicità.

Il resto, come dicevamo, è veramente una summa di quanto pubblicato fino ad oggi dalla cantautrice: come non definire se non memorabili tracce quali “Stelle buone”, “Goccia”, “Dove sei tu”, “L’aridità dell’aria” o “Universo”… che ad ogni ascolto producono brividi su brividi?

Un disco che rappresenta una certezza e ci consegna una cantautrice in splendida forma; speriamo che prima o poi il grande pubblico se ne accorga di un gioiello così luccicante.

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La recensione Piccola faccia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-05-16 00:00:00

COMMENTI (2)

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  • faustiko 16 anni fa Rispondi

    sì, esatto... proprio sua! la donà ha un altro passo, non c'è che dire!

  • nuciari 16 anni fa Rispondi

    ah è sua quella sign your name che si sente alla radio?
    chapeau!