Inizialmente il cd non colpisce come dovrebbe, anzi, le prime cinque canzoni, scorrono veloci e senza lasciare segni, salvo qualche spunto interessante nei testi di "L'intruso" e di "Vetro". La vera svolta arriva con "Chiudi gli occhi": ha la strana capacità di incantare l'ascoltatore, una canzone sincera, romantica, la classica ballata dai toni rock e dal testo spiazzante. Da qui in avanti sono sorprese continue: in "Sogno ancora e non mi arrendo", dove in meno di un minto condensano bellissimi fraseggi di chitarra e parti di piano; "Icaro" è la più originale del disco, energica grazie ai suoi beat coinvolgenti. "P.F.M" è un'ironica presa in giro della società contemporanea. L'album si conclude ottimamente con "Senza respiro", "Nudo", e le versioni live di "Cuori al vento" e "Lascia Stare", con tanto di grazie finale gridato al pubblico. Ringraziamo anche noi.
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La recensione Dentro altre identità di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-05-14 00:00:00
COMMENTI (3)
I Diatriba ringraziano sia Beatrice, per la critica positiva, che Valeria2010 e Assolo per i loro commenti.
Informiamo che chiunque volesse avere maggiori informazioni o tenersi aggiornato sui prossimi eventi può contattare il gruppo ai seguenti indirizzi :
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Saluti a tutti :)
grande cd complimenti a questo gruppo peccato che non si sentono molto in giro...qualcuno li conosce? ha notizie di loro?
complimenti.
sinceramente non li conoscevo...ma ho ascoltato i pezzi de loro cd e sono veramente molto belli...in particolare cuori al vento e senza respiro....molto coinvolgenti e la bellissima vetro.
Che bello quando ci sono gruppi italiani che non sono famosi e fanno ottima musica e...poi splendida voce.
Valeria:)