Antipasto gustoso per una delle prossime band italiane che sembra avere tutte le carte in regola per riscuotere successi (e numeri, oltre che sterline!) oltre la Manica. Il singolo “Kicks up”, infatti, distribuito da Suiteside così come già avvenuto per l’album d’esordio, anticipa brillantemente di qualche mese il secondo lavoro del talentuoso quartetto, nell’occasione alle prese con 4 diverse versioni della traccia omonima.
Non molte novità rispetto all’opera prima, ma le atmosfere della canzone apripista tengono alte le aspettative per “Your nice habits”, disco realizzato in compagnia di Luke Smith in cabina di regia.
Stavolta siamo comunque dalle parti di Wire e Devo (e se vogliamo di certi Franz Ferdinand in acido) piuttosto che in zona Talking Heads o New Order, il che se ne deduce che il manufatto é di assoluto pregio. Anche quando ci mettono le mani i due Cool Kids Can’t Die, che fanno lievitare la canzone fino a farla diventare uno strano quanto affascinante pastone psichedelico in salsa electro di oltre 8’.
Il successivo remix della title-track definito “Overmood whatever happened to you” potrebbe invece rientrare in un ipotetico dj-set curato dai Kraftwerk, con quei suoni tipici dell’ensemble tedesco. Chiude infine un altro remix, ma stavolta di “Pictures moving”, brano tratto dal primo album e qui rimaneggiato dal concittadino Tarick 1 secondo gli insegnamenti di James Murphy (Lcd Soundystem).
Per cui, in tempi in cui la versione online del Times si chiede come mai le band italiane non riescano a lasciare traccia all’estero, si potrebbe tranquillamente (ri)cominciare anche da questi quattro ragazzi genovesi e da questo singolo - in attesa del disco in uscita a settembre.
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La recensione Kicks Up (ep) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-07-23 00:00:00
COMMENTI (3)
si, extended che conferma esserci della qualità.
Bravo, Faust.
E vediamo se il mondo, specie quello British, è pronto per loro... :)
Evvai!
Rock'n roooolll!!! [:
d*