Nima Tahmasebi è del 1989 e vive a L'Aquila, ed è uno dei tanti giovani talenti made in Italy che da un paio d'anni a questa parte si sono buttati su Logic, Pro Tools, Traktor e altri diabolici software per creare musica, e, seguendo l'esempio di Bloody Beetroots e Crookers, si sono messi creare tracce di elettronica punk per i moderni dancefloor. Niente minimale o house raffinata, ma grassi beat e altrettanto adiposi synth a pompare adrenalina nelle vene. C'è crisi e questo è un modo per reagire. Per molti è rumore o cibo per tamarri, ma qui la sottile linea rossa che divide un "Booster EP" da una traccia di Klaas o Gigi D'Agostino è evidente e la senti nei particolari e nell'attitudine, che è punk e do it yourself. Nima è instancabile producer e remixer, date un'occhiata in rete per rendervene conto. Non si contano ormai più i remix o gli edit che produce quasi a getto continuo ma "Booster" è il suo secondo ep e in arrivo ce n'è un terzo a inizio 2009. Macchina acida da dancefloor, NT89 (e i suoi progetti paralleli Splatter, Romvo e chissà quali altri) è sicuramente uno dei nomi di punta tra i giovani producer nostrani, gente che deve ancora guardare all'estero per combinare qualcosa, purtroppo. Ma restiamo fiduciosi in attesa di ulteriori sviluppi. Intanto accendete la strobo e fate partire "Booster"!
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