In Italia è difficile non affiancare "Gelo chiama gelo", il nuovo dei perugini Dummo, a un cd degli Altro, perché in Italia a fare punk/emo con testi imprevedibili in madrelingua sono pochi, forse gli unici. Gli unici, inoltre, a fare della velocità una qualità indomabile delle proprie canzoni, fino alla compressione totale, spesso a discapito della comprensione. Gli unici, nel genere, a scrivere dei testi estremamente sintetici e predatori.
Nel caso dei Dummo sono parole lo-fi e meta-ironiche, alienate ma semplici. Anche se, costretti dalla ritmica accelerata delle melodie a spostare tutti gli accenti, "Gelo chiama gelo" non sembra quasi cantato in italiano. S'intrasentono solo poche frasi come "Entro con la maschera da insetto esco con la maschera da cane". Registrato meglio dei demo precedenti, ha un suono che rilascia scariche di gelo anni 80, fatte di scariche di batteria di chitarre e di voce, e spesso scariche di sbigottimento da parte di chi lo ascolta. Tipo un cavaliere dello zodiaco che ha il potere di ghiacciare l'aria, se esiste. Stop-and-go si susseguono intermittenti, cerchi di ascoltare i brani e non ci riesci, è già cambiato il ritmo, è già finita la canzone. Tutto scorre via accecando di luce attraverso gli alberi come sui treni, allora si cerca di restare dietro alle melodie, canzoni indie accartocciate ripiegate, e tagliuzzate per prendere la sagoma di canzoni punk. E poi guardi la copertina e ti verrebbe da attaccarla al muro da quant'è bella: l'illustrazione di una respirazione bocca a bocca che all'interno è operata da due vampiri verdi, e flussi e prelievi di sangue. Un'aria da gothic fumetto parodiaco, che si respira espressa in una serie di neologismi e di singhiozzante ilarità un po' in tutto l'album.
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La recensione Gelo chiama gelo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-10-02 00:00:00
COMMENTI (6)
gran bel disco. punto.
anche coraggioso, se si vuole, nell'uso della voce sguaiata.
un pò meno coraggioso nell'uso delle chitarre.
ma: gran bel disco. bravi dummo!
io non li conoscessi non avrei capito un cippa,
va bene gli altro ecc, questo lo dicono tutti, cerchiamo di vedere un pò più là?
perchè sto disco è figo e non è un calco degli altro, anzi
i Dummo sono un gruppo, gli Altro fanno "caciara" per dirlo alla romana: dopo due/tre pezzi azzeccati stufano, dentro al cd dei Dummo c'è un mondo nuovo.. visti all'Italian Party di Settembre ma ancora non conoscevo i pezzi... quindi quando cazzo è che risuonano per cantare a squarciagola sotto il palco !?!?!?
ps: "4/4 e mezza scusa" canzone dell'anno. Punto.
Bah discutibile questa recensione!
gli "altro" suonano da dio..
Mi viene da sorridere quando scrive "Gli unici, inoltre, a fare della velocità una qualità indomabile delle proprie canzoni, fino alla compressione totale, spesso a discapito della comprensione"
Se sn indomabili i dummo gli altro che sn ?
MAESTRI!
diciamo che questa ha rotto il cazzo con ste recensioni dove le parole vengono pescate a caso nel vocabolario e fatte frullare in un Giromix
screamo per gli altro e dummo???
siamo sicuri? le parole e le etichette hanno lo stesso significato per tutti? qualche recensore si improvvisa giocoliere con le parole?
se non sapete cosa e' un gruppo screamo non utilizzate a vuoto la parola.