"Routes" è tra i migliori dischi usciti quest'anno in Italia. E non si direbbe proprio che è uscito in Italia. E non è solo un disco reggae. È molto di più. È la musica che vorresti ascoltare quando hai bisogno di musica. Si può parlare di soul, funk, jazz, blues, hip hop, rimescolati tutti assieme nel reggae degli Smoke. Che appunto, non è il reggae roots sghembo e stiloso con cui ciondolare, non è la dancehall infuocata e tamarra da ballare fino all'alba, ma è una cosa a sé stante. Pulita, prima di tutto. Precisa. Bella. È un'isola in mezzo al mare dove curare tutti i nostri cuori malati. Pace e amore, ma senza fricchettonismi. La testa è sulle nuvole, perché le radici sono ben piantate a terra. Ed è tutta un'altra cosa. E si sente. Perché si può fare musica bella senza rinunciare a dire qualcosa di sensato. Parlando al mondo intero del mondo intero, perché l'Italia non è che una piccolissima parte del Tutto. Al di là delle religioni e delle pigmentazioni, politiche e cutanee. Le canzoni sono percorsi per conoscere storie che comunque ci appartengono. Come un imperativo. Per salvare tutti i bimbi, che hanno in mano il nostro futuro, ma non il loro. Per questo "Save all the kids!" e "Keep the fire burning, for the generation coming!". E non è che impegno sociale fa rima con cheppalle… e non è che non si parla anche d'amore nelle canzoni… anzi. L'Amore è il concetto totale di ogni percorso, l'origine, l'arrivo, il percorso stesso. La musica. Melodie splendide, ritmi caldissimi. E Sean Martin (direttamente dalle fondamenta dell'Hip hop italiano) è un maestro di cerimonia perfetto. Hardcore. Le sue liriche in inglese sono esperanto di terra e sangue, lavoro e guerra, impegno e divertimento. Politica, spirito, diritti e sogni. Il passato e il futuro nel presente e nelle relazioni. Cose che a solo a vederle scritte si capisce quanto siano importanti. E a sentirle non c'è bisogno di aggiungere altro. Ascoltatene la Musica, e capirete l'entusiasmo. Questo è un Disco.
---
La recensione Routes di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-12-22 00:00:00
COMMENTI (13)
wow...non avevo mai letto questa recensione.
Fa stare bene.
Grazie.
Sean
Lo ascolto da mesi. E dire che il reaggae non è assolutamente un genere che preferisco! disco stupendo
Concordo, bella musica a 360 gradi, sono il miglior gruppo reaggae italiano al momento, gli Africa Unite sono in caduta libera,qui si avvertono idee, il reaggae ha bisogno di contaminazioni, rimanere sul roots sarebbe banale, invece, almeno was'nt is you a save all the kids sono brani originali e curati, non a caso i componenti facevano parte dei rnt, blubeaters....:)
bella recensione, ascoltati i pezzi ci sta tutta
bravi smoke
bravo fra
j.
Bravi, bravissimi! Uno dei migliori gruppi reggae in Italia. "Provateli" dal vivo!
disco stupendo ma da dove salta fuori?????
bello, bello, mooolto bello! Bravi!!
La rece è da pelle d'oca tant'è azzeccata...
Lo sto ascoltando ora assieme alla mia bambina e piace un sacco anche a lei :)
"Keep the fire burning for the generation coming!": esattamente =)
mai nessuno aveva fatto un disco così soulfull in italia prima dell'arrivo di Sean agli Smoke.
bel disco davvero.
bella recensione fra! ora me lo ascolto, in cuffia perchè una bimba dorme.