Dimmi cosa bevi e ti dirò chi sei. Marco Messineo apre con un canzone che butta l'occhio curioso sull'appuntamento del tardo pomeriggio: quanto può essere in e quanto può essere out l'aperitivo. È tutta una questione non solo sociale ma di stile. Facile riconoscersi sorridendo, quasi imbarazzati dall'essere stati scoperti con il bicchiere in mano. I testi sono composti come se fossero un racconto in musica, narrativi e scorrevoli. Lasciato a piedi dalla casa discografica propone in questo ep i brani pronti al momento della disfatta. Quattro già ascoltati in "Provini 2005" (Autoproduzione, 2005) a cui si aggiunge in chiusura l'inedito "Scatola nera", dal tono più aspro e meno sbarazzino. Sono tutte buone melodie con uno scheletro pop che cerca di dare forma ad un corpo cantautoriale. Lavoro sulla retta via di maturazione.
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La recensione Scatola Nera di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-10-13 00:00:00
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