"Scelta elettronica Vol.2" è una compilation creata da un gruppo di artisti, di sperimentatori e ricercatori dell'elettronica più fine; partono dai loro studi di conservatorio per sviscerare questo lavoro fatto di commistione tra tecnica classica e suoni digitali.
Ottimo proposito nelle intenzioni, parte bene con il sempre apprezzato Zuffanti e il bel brano di Piacente. Ma gli episodi successivi tradiscono suoni stanchi, superati. "A Sweet Reprise" fonde piano e algoritmi senza però creare un humus tale da trascinare l'ascoltatore in un viaggio senza interruzioni. Il rumore di "Zitto Zitto" ordinato su cassa dritta non migliora la situazione. In "One Spaces" l'emozionalità prende il sopravvento con i suoi suoni delicati, si presenta come un bagliore improvviso in mezzo ad un mare buio. Anche "Wind Tunnel" fa eccezione con un suono più fresco e solare. Ma l resto del disco scorre via monotono, ripetitivo.
Poche cose da salvare, quindi, in una compilation che davvero sembra chiusa a riccio nei confronti di tutte le nuove sfumature che stanno colorando l'elettronica oggi. E' vero: il bello di questo tipo di musica è il suo muoversi avanti indietro nel tempo mettendo insieme il vecchio e l'innovativo alla ricerca di altre vie laterali, e spesso dischi usciti oggi suonano uguali a quelli di due decadi fa. Ma questa compilation aggiunge poco a quanto abbiamo già sentito, non stupisce in nessun modo, non emoziona.
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La recensione Scelta Elettronica vol. 2 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-05-06 00:00:00
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