Musica pop da cameretta, musica da scantinato puzzolente e disordinato, musica per chi ama il binomio, qui imprescindibile, musica-tecnologia. Flavio fa parte di quel movimento della "Micromusica", cioè di quel modo di fare arte sonora "sperimentando il recupero di tecnologie desuete da impiegare in soluzioni low-fi". Insomma un modo divertente per sentire ancora suonare in un disco la mitica pianola Casio o la Bontempi, oppure sentire un loop elettronico proveniente da un cellulare Siemens ME45. Divertente, tutto molto divertente e curioso. Ma da qui a definire che questa è musica da vendere e soprattutto da acquistare… mi sembra quantomeno azzardato. E' arte per una piccola e ristrettissima cerchia di appassionati, di fanatici di tecnologia prima ancora che di musica. Ma anche questo è modernismo, è sperimentazione, è voglia di fare… e di divertirsi tra amici.
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La recensione Alfabit Betabyte di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-11-14 00:00:00
COMMENTI (4)
Ok. Cos'è la micromusic si può leggere qui nerd8b.890m.com/?page_id=40 (tra l'altro questo è un testo scritto da Flavio a due mani con Cobol Pongide).
Chi vuole approfondire suggerisco questo scritto nerd8b.890m.com/?page_id=37
Infine: le canzoni di Flavio non sono disponibili? Bhè, qualcosa potete ascoltare e scaricare (legalmente) dal sito della trasmissione radiofonica "Pwn 'em all" (on Radio Onda d'Urto... Nicola Bonardi ne sa qualcosa credo...). Andata a spulciare un po' tra le puntate. Nella puntata 2 c'è un'intervista a lui in persona.
Il sito della trasmissione è nerd8b.890m.com/
Ok. Forse ho fatto un po' di spamme, ma è stato a fin di bene... spero.
Due righe: concisa ma... 'na mazzata!
Non m'intendo di micromusic e di quest'album non è possibile ascoltare neanche un pezzo ma, le stesse cose scritte da Colabattista le ho lette spesso parlando di "musica da nicchia". Rockit non è per la musica da nicchia?
Oddio, cos'è la micromusic? O_o
Ancora non ho letto questa recensione, e non conosco e non voglio giudicare Riccardo, ma è un problema spesso riscontrato quello di cui lamenti.
Prendo il secondo caffè della giornata (o vado a fare due ore di sonno) e ne riparliamo.
Credo che il recensore non abbia ascoltato l'album e dallo scritto si evince che l'autore della rece non sa di cosa sta parlando. Credo sia un problema redazionale... perchè fate recensire album a gente che non sa e non è in grado di capire quel che gli viene sottoposto? Non si tratta di condividere o meno un parere, un gusto musicale personale. Qui si tratta di ignoranza. L'egregio Riccardo non sa cos'è la micromusic. Pazienza. Camperà bene lo stesso e noi con lui. Però le recensioni fatele fare a persone competenti, non al primo che capita.
Grazie.
Ne va, credo, della vostra serietà.