Kalweit and The Spokes Around the Edges 2010 - Rock, Folk, Blues

Ogni incontro nasce da una serie di coincidenze irripetibili e se sono quelle giuste possono dar vita ad una sinergia unica. Qui, dall'America al Salento, si fondono le strade di tre artisti con un loro passato musicale, senza perdere la voglia di mettersi in gioco. È proprio il loro diverso punto di partenza che permette a questo album di essere un lavoro di ampio respiro, senza confini spazio-temporali. Se i tredici brani profumano di passato per un eco di puro blues americano, l'accento rock che vi si nasconde tra le pieghe diventa il mezzo migliore per parlare invece del presente e dei suoi problemi socio-politici, tutto il mondo è paese in "Guns are back". I testi sono poesie a cui è stato dato il dono del ritmo e della melodia, una voce calda e magnetica da cui ci si lascia incantare dà un senso di pienezza senza essere sempre presente. In un'atmosfera fumosa, "Ice man", a dispetto del titolo, è la perla del disco per la sua solarità, per il senso di spazi aperti che dà fin dall'apertura, merito anche del Gnu Quartet capace di spezzare il ritmo con i suoi archi e fiati. Ce n'è per tutti i gusti: la title track è quasi una ballata suadente , "Steep in deep" tenta un approccio più sperimentale. Non assomigliano a nessuno, la loro personalità è di quelle che non devono chiedere mai, dolci o decisi a seconda della necessità.

Qui si fondono la musica e le arti visive, raccogliendo spunti dall'arte contemporanea di Hopper per "New York Movie", e dal mitizzato universo del cinema muto, di cui Clara Bow faceva parte. Senza dimenticare che Georgeanne Kalweit (già nei Delta V), la cantante, è la prima a cedere alla potenza delle immagini, sua è la copertina dell'album. Qui, io credo che le coincidenze irripetibili non sarebbero potute essere migliori.

Kalweit and The SpokesAround the Edges Rock, Folk, Blues

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TRACKLIST

• 1. Curtains
• 2. The Last Sign
• 3. Lulled
• 4. Ice Man
• 5. All The Gods
• 6. Around the edges
• 7. The whore
• 8. Guns Are Back
• 9. Split Us In Two
• 10. New York Movie
• 11. Clara Bow
• 12. Steep in sleep
• 13. Curtains Part 2

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La recensione Around the Edges di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-03-09 00:00:00