Dalla Toast di Torino arriva il MiniCD dei Temple Of Venus, band di cui abbiamo gia avuto modo di parlare in passato.
Cinque brani non recentissimi, che ci spiegano la strada sonora che questa formazione sta cercando di intraprendere da qualche anno.
Partendo da un atteggiamento "fine anni '70 - primi anni'80" , il tempio di venere sviluppa trame strumentali rallentate che smussano i toni piu' aspri del rock, spostandoli in una dimensione ombrosa e ricca di lamenti ondulati.
La linea melodica viene dilatata da echi profondi che si poggiano su chitarre elettriche soffuse e su ritmiche semplici e decise, che riescono a crearsi un proprio ambiente vitale.
La voce sembra partire da lontano per ricadere nei suoni in maniera spesso molto evocativa. Non male le liriche in inglese nonostante risentano di un'impostazione "eighties".
Non e' troppo sbagliato attribuire alla musica di questa band l'etichetta di dark rock, visti i punti in contatto con i Cure ma anche con alcune esperienze dei primissimi U2.
Siamo ovviamente molto lontani dai livelli raggiunti da quelle formazioni, soprattuto in termini di originalita'; di certo questo "18th May 1980" non lascera' un segno nella musica e difficilmente trovera' spazi all'interno del mercato pseudo alternativo, ma rimane un discreto ascolto per gli amanti del genere.
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La recensione 18th May 1980 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-12-01 00:00:00
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