At The End The Beginning

At The End The Beginning

Red Roll

2020 - Rock, Hard Rock, Classic rock

Descrizione

Il titolo del disco è una porta aperta, una porta che sembrava chiusa. Motivi personali stanno dietro a questa definizione; su tutto il fatto di credere che a trent’anni passati certi sogni ormai sarebbero rimasti per sempre chiusi dentro ad un cassetto, ma alla band piace credere che ognuno possa trovarci la sua associazione... quando tutto sembra finito in realtà non è altro che l’inizio di qualcosa di nuovo. E questo “nuovo” ha portato alla stesura dei brani. Una base comune, l’alternative rock ma con chiare influenze grunge, punk e anche metal, che sono le differenze stilistiche personali dei 4 membri della band, che sono percepibili dentro questo lavoro.
Un disco introspettivo, molto personale. In sei brani è contenuto il mondo dei quattro componenti della band. Sia dal punto di vista dei testi sia da quello musicale. Storie di follia, di alcool, di libertà, di credere nei propri sogni e ideali, il tutto con un suono che vuole essere una sberla, un colpo dritto in pancia.
Uno stile nudo e crudo in brani come “Red Lights” e “Call Me Mad”; momenti più lirici in “Song For You” e “The World Scream” e un punk californiano e rock and roll in “Colors” e “Your truest part”.
Degna di nota la scrittura del brano “The world Scream”. Questa canzone è nata durante la quarantena. Il gruppo ha chiesto attraverso Instagram l’aiuto di tutti i loro followers per dare vita alla prima canzone collettiva mai scritta. Hanno chiesto di scrivere una parola, una piccola frase legata all’idea di libertà. I tanti commenti arrivati da tutto il mondo sono poi stati uniti e formano il testo della canzone, le parole del ritornello invece sono by Red Roll… il mondo sta urlando… questa è la vostra voce!

Credits

COMMENTI

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