È la confusione il cardine del nuovo disco dei Requiem For Paola P., non un concept album bensì una fotografia in otto tracce della quotidianità dei nostri tempi, registrato come il secondo capitolo della loro discografia da Maurizio Baggio (già al lavoro The Soft Moon, Storm{O}, Bull Brigade, Messa, Shandon, Il Buio, Ninos du Brasil…) durante una sessione di quattro giorni in presa diretta all’interno della sala prove della band immersa nella campagna bresciana durante l’estate 2022.
Tra ritmiche serrate e riff taglienti alternati da singalong e rassicuranti melodie, con il loro quarto disco, proseguono il percorso intrapreso con il precedente album, una versatile ricerca sonora in cui lasciarsi contaminare, spaziando da sonorità post hardcore fino ad atmosfere vicine al classico cantautorato nostrano.
Nei testi di “Ho Vissuto Confusione” troviamo riferimenti letterari, critiche sociali, metafore di un tempo scollato, irrisolto, rabbia per i sogni esplosi nei fallimenti di tutti i giorni, e tutto ciò che porta con sé scegliere, crescere, costruire un proprio futuro in una società frenetica, a tratti senza logica, sempre più sorda ai bisogni dell’individuo e della natura che lo circonda.
Aspettare, confondersi, lottare, rimettersi in gioco, forse trovarsi e chissà, perdonarsi: anche l’estetica di “Ho Vissuto Confusione” ricalca questi temi, affidata nell’idea e nella realizzazione a Carlo Zulian, voce dei Bruuno ed artista visivo che sintetizza nei suoi lavori pittura, incisione e illustrazione, discipline apprese durante il suo percorso al liceo artistico di Vicenza e c/o l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Protagonista della copertina del disco è la lotta di una creatura polimorfa con l’oppressione invisibile che la circonda e zittisce, opprimendola, ed alla quale la stessa si oppone eviscerando idee, reazioni e soluzioni grazie alla forza dell'equilibrio tra le sue due parti, quella razionale e quella innata.
Combatte, si dimena, non si arrende, resta in piedi, attende e cerca una via d’uscita anche - e troppo spesso -, al fatto di essere il suo primo nemico: una metafora visiva delle nostre vite, che comporrà il booklet del disco in formato poster A3.
L’album è stato anticipato lo scorso 7 novembre da “Porto Rancore”, un brano - riflessione sugli stati della rabbia personale generata dall’impotenza nel contrastare un uomo vittima e carnefice dei suoi stessi simili, il tutto solo allo scopo di alimentare il proprio ego in un mondo dove lo spazio e le possibilità sono sempre più inesorabilmente nelle mani di pochissimi. Il video del singolo vede coprotagonista insieme alla band, Carlo Zulian, voce dei Bruuno ed artista visivo che sintetizza nei suoi lavori pittura, incisione ed illustrazione, discipline apprese durante il suo percorso al liceo artistico di Vicenza e c/o l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Carlo, è al lavoro nel dipingere il concetto principale della canzone, mentre i musicisti suonando incarnano la parte viva ed istintiva del rancore nella sua testa; oggetti e sensazioni fungono da raccordo tra le due situazioni che avvengono nello stesso luogo, seppur come detto una rappresentazione fisica e l’altra mentale, dell’artista.
Ho Vissuto Confusione
Requiem for Paola P.
Descrizione
Credits
I Requiem for Paola P. sono : Andre, Vava, Ardi, Fede, Elia
Registrato da Maurizio “Icio” Baggio in presa diretta dal 7 al 10 luglio 2022 al Belzebù Devil Studio
Mixato e masterizzato da “Dj Spada” presso La Distilleria studio
Prodotto da Requiem For Paola P.
Testi e Musica Requiem for Paola P.
Artwork a cura di Carlo Zulian
COMMENTI