Sette, è il primo album solista di Riccardo Trovato, pubblicato su tutte le
piattaforme di streaming digitale il 3 novembre 2021. Si tratta di un lavoro autoprodotto, composto da
sette tracce, tre delle quali precedentemente pubblicate come singoli, “La
maskerina”, Radical Chic" e "Offline".
I sette brani, sono stati registrati presso Apollo 11, struttura
creata e gestita dal cantautore, con l’intento di dar voce ad un genere musicale
per molti anni snobbato dalle riviste di settore e dalla critica, il rock classico e
i suoi diretti derivati.
Il disco esordisce con La maskerina, brano pubblicato alla fine del primo lockdown, incentrato sull'importanza della libertà, troppo spesso data per scontata. Chiude
invece con un brano dal titolo “La normalità”, concetto molto relativo, specie per chi
decide di far della musica la propria ragione di vita.
All’interno del lavoro si è posta l’attenzione sul tema della libertà anche nell’arte,
troppo spesso costretta a seguire le regole scritte da chi monopolizza il
mercato, come accade spesso nella musica, non troppo libera. Il discorso è descritto
dalla traccia n°6, “Pennelli su tela”.
Vengono trattati altri temi, come in “Radical chic”, “Offline”, Vivida” o “La
Cornocanzone”, brano che ironizza sullo scomodo argomento dei tradimenti.
Il sound è quello tipico del classic rock, non privo di influenze alernative, hard
rock e pop. Batteria, basso e chitarre elettriche confezionano il suono di tutti i
brani, volutamente registrati senza l’utilizzo di synth, elettronica e campionamenti. L’intento è quello di far immaginare
all’ascoltatore di essere all’interno di una sala prove a sentire del crudo rock’n
roll, fatto alla vecchia maniera, non perfetto, ma con un 'anima e che soprattutto dal vivo continuerà a suonare come in studio.
Sette
Riccardo Trovato
Descrizione
Credits
Arrangiamenti di Riccardo Trovato.
Voci, chitarre e basso di Riccardo Trovato eccetto nei brani: "Vivida" e "La Cornocanzone" il cui basso è stato suonato da Giuseppe Cavaleri, "Pennelli su tela" basso di Andy Found, e "Offline" chitarre di Giuseppe Pecci.
La batteria dell'intero album è stata suonata da Herry Found.
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