Descrizione

"Eerie" è uno stato d'animo, il racconto in musica della degenerazione tecnologica, un disco dai suoni alienanti che mescola kraut rock, elettronica e space rock con derive psichedeliche. Un viaggio sonoro e visivo nei luoghi più nascosti della mente, dove a fatica si distingue la differenza tra umanità e macchine.
I Ropsten si formano a Cornuda (Treviso, Italia) nel 2009 come quartetto strumentale. Nel 2011 pubblicano il primo EP autoprodotto "... and I fell asleep on a chair, downstairs in the corner", attirando l'attenzione dell'etichetta canadese Dwyer Records, che ne stampa una versione limitata in cassetta. Segue, nel 2014, un altro EP autoprodotto, "Fault". In questo periodo i Ropsten condividono il palco con Tides From Nebula, The White Mega Giant, Iosonouncane, suonano in locali storici come il Vinile di Bassano del Grappa e
partecipano a Sherwood Festival aprendo, insieme ai Winter Dust, i concerti di God Is An Astronaut e Blonde Redhead. Nel 2018 il primo album, “Eerie”, pubblicato da Seahorse Recordings.

Credits

Formazione: Simone Puppato (guitar, keyboards) / Claudio Torresan (guitar, noise, keyboards) /Leonardo Facchin (bass guitar, keyboards) / Enrico Basso (drums)
Scritto e suonato dai Ropsten (Simone Puppato, Claudio Torresan, Leonardo Facchin, Enrico Basso).
Registrato tra agosto e dicembre 2016. Batteria registrata da Jason Nealy e Marco Banderne presso Benicio Live Gigs (Giavera del Montello, Treviso), tutti gli altri strumenti registrati dai Ropsten presso il Source Studio. Mixato e masterizzato tra febbraio e maggio 2017 da Tommaso Mantelli presso Groove Studio (Casale sul Sile, Treviso). Suoni aggiuntivi a cura di Tommaso Mantelli. Artwork e grafica di eeviac.

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