“Travis” è il nuovo album di Roy Zen, disponibile in streaming su Spotify e su tutte le piattaforme digitali.
Classe ’87 originario di Torino, con alle spalle una lunga carriera calcando palchi in tutta Italia, Roy Zen è figlio di una scuola di rap cresciuta a Torino, all’ombra della Mole, legata ad un liricismo pregno e ad un’attitudine dura, legata al cemento delle strade in cui si è sviluppata. Il suo nuovo disco, “Travis”, abbraccia tutte queste sfumature, aggiungendo però molto altro: è il manifesto della maturità artistica e personale raggiunta dal rapper.
Ispirato all’omonimo personaggio di De Niro, protagonista di “Taxi Driver”, “Travis” è un disco oscuro, notturno, che evoca queste atmosfere sin dalla breve intro strumentale. Roy Zen si muove e riflette come un solitario, non cerca la comprensione di chi lo circonda, perché consapevole della grande incomunicabilità che attanaglia questo momento storico. Si sfoga allora con crudezza, senza remore, sputando la sua verità al microfono, per provare a scuotere quei pochi disposti ad ascoltarla.
Insieme a lui, al microfono compaiono diversi colleghi e amici, Thai Smoke, Riccardino e Michael Sorriso, tutti torinesi come lui. Le cupe produzioni sono invece firmate da True Love, Riccardino, Deal The BeatKrusher e dallo stesso Roy Zen.
“Travis” è stato mixato e masterizzato al Souledge Studio. La cover è a cura di Plusultra Production.
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