Il nome scelto vuole rispecchiare un po’ il carattere della band: RUSTY - “arrugginiti” - nel senso che non siamo propriamente dei ragazzini…ehehehehe (anche se l’entusiasmo è da quindicenni!) e GROOVE - letteralmente “solco” ma anche “giusto ritmo” ...per dirla alla piemontese: “GHDDU”! - che è ciò che cerchiamo di dare ai nostri brani (il motto è: poche parole, tanto volume e tanta energia!)
In questi 5 anni di attività abbiamo eseguito cover di brani dei Grandi Maestri del Rock (da Hendrix ai ZZ Top, ai Deep Purple, ai Led Zeppelin, ai Doors ed altri artisti blues) e quindi le nostre influenze musicali sono più che evidenti…. poi, verso la fine del 2019, l’idea (o ghiribizzo) di provare a registrare dei brani inediti in studio (alcuni custoditi “nel cassetto” da anni, alcuni recenti e altri neonati – vedi “At The Wrong Time” nato in poche ore ed inserito nell’album quasi “in extremis”).
I brani inediti (testi e musica) sono stati scritti da Igor (mentre tutti gli arrangiamenti sono dell’intera band) e in parte ispirati da un suo viaggio di alcuni anni fa negli States, che ha dato all’album una certa impronta “on the road” ma a tratti anche un’atmosfera riflessiva, nostalgica e malinconica tipica del blues e che solo quegli scenari possono ispirare.
I “dips” (da cui il titolo dell’album) cioè “tuffi” (gli iconici “avvallamenti” delle strade americane) presenti in copertina ed all’interno del disco, sono foto scattate nell’area di Tucson, in Arizona, durante quel viaggio.
La realizzazione dell’album “DIPS” (10 brani: 8 inediti + 2 cover) è stata davvero impegnativa (soprattutto in un anno così “complicato”, colmo di difficoltà ed impedimenti come il 2020) ma molto stimolante per la crescita personale e della band;
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L'articolo Biografia rustygroove di rustygroove è apparso su Rockit.it il 2021-12-03 23:15:30
