Continua il percorso del cantastorie da osteria Samuel Costa con "LA SIGNORA DEI BACI”, un brano che ci trasporta in una narrazione poetica fatta di personaggi vividi, storie autentiche e scene di vita quotidiana di un tempo passato.
Tra il fumo della sala da biliardo e gli ex marinai alla sala sottufficiali di La Spezia, passava la signora dei baci, con i suoi boccoli dorati e quel profumo indistinguibile che ammaliava tutti i presenti. Che fosse una vecchia zia o un’amica di famiglia, poco cambia: nelle nostre vite tutti siamo stati bombardati dai suoi focosi baci e dalle sue poderose tirate di guance.
"La “mia” signora dei baci - racconta Samuel Costa - aveva una grande chioma bionda, un profumo riconoscibile a chilometri di distanza, ma soprattutto labbra rosse come peperoncini, dalla quali era impossibile fuggire. Il teatro di questo ricordo è proprio il circolo sotto ufficiali di La Spezia, nel quale da bambino passavo parecchi dei miei dopo scuola, e tra naviganti ormai in pensione e sonore litigate provenienti dai verdi tavoli da biliardo, c’era proprio lei, la signora dei baci. È un ricordo profondo, ma non c’è nostalgia, c’è la gioventù e ci sono le radici meridionali della mia famiglia".
LA SIGNORA DEI BACI
Samuel Costa
Descrizione
Credits
Il brano "LA SIGNORA DEI BACI" è stato scritto e prodotto da Samuel Costa,
composto con Giacomo Lomasti e Francesco Mazzali.
Le fotografie sono di Federica Tavilla.
L'artwork è di Piero Percoco.
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