Il mercato dell'oblio

Il singolo "il mercato dell'oblio” oltre ad essere l’ultima novità in ordine cronologico del lavoro di Santorosso, è il brano con il testo più complesso e profondo che il cantautore milanese possa aver elaborato fino ad oggi. Aulicità filosofica, unita a un sostrato indie pop ben costruito e leggermente nostalgico, rendono il brano unico e concettualmente difficile da classificare, ma gradevole all’ascolto.Principi gnostici, considerazioni universalistiche che possono essere applicate a ogni tipo di analisi sociale, storica, impostate in maniera dialettica e critica, attraversano la canzone, come se si fosse alla ricerca di una risposta primigenia che per la sua stessa natura è al di là da venire. Si è solo certi della limitatezza della mente umana e della sua dimenticanza.Un esperimento unico che merita di essere ascoltato.