LE NUOVE SUGGESTIONI CHE IL CANTAUTORE MILANESE SANTOROSSO PORTA NEL 2021, CON TRE NUOVI BRANI
Dal 17 giugno il nuovo EP in radio e sulle piattaforme streaming
Nel 2021, essendo gli orizzonti musicali già alla ricerca di una rivisitazione del passato, cosa ci può essere di più di un canto di resistenza? Solo un canto di esistenza, di una coscienza immutata nel continuo movimento di una metropoli.
Questo è “Matusalemme”, l’evocazione di una figura di barbone jannaccesco si mescola con i richiami di navigli, movida, fuorisalone, delle automazioni bancarie, delle catene sushi e dei lavori di comunità migranti nei meandri nascosti della città. Santorosso porta con sé un nuovo sound elettronico nel suo repertorio, creato in collaborazione con Alibi Production, parlando di un’esistenza antica, nel cambiamento del tutto per un cambiamento di niente, con la ricerca di un’impronta artistica prettamente milanese come già fatto con il singolo “Metodo - Ma và a ciapàa i ràtt” nel 2019.
L’omonimo EP “Matusalemme”, che ha visto proseguire la collaborazione di Santorosso per registrazione e mixaggio con Studio B Recording di Milano, si compone di altri due brani: “La musica ci copre” e “Primi di marzo”; il primo una canzone sulla ricerca di amore nelle sere milanesi, in continuità col pop rock di Santorosso già percepito nel singolo del 2020 “Canto dei fantasmi”, il secondo una canzone che, nello sperimentare un serrato ritmo rock quasi californiano, a metà strada tra i Beach Boys e gli Hole, esprime la felicità di un amore ritrovato.
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