Trionfo, il nuovo album di Scimmiasaki, esce per Vina Records ed è prodotto da Andrea “Sollo” Sologni dei Gazebo Penguins, preceduto dal singolo omonimo, è disponibile su Spotify, Apple Music e nei migliori digital store a partire da martedì 14 maggio.
Trionfo esce a tre anni di distanza dal precedente Ep Collasso, prodotto da Andrea Giamba Di Giambattista (MDDPO), e si compone di dieci tracce inedite.
Un album viscerale, scritto in un periodo di profonda inquetudine e disagio emotivo, che ha saputo convogliare e trasformare emozioni e paure in qualcosa di assolutamente positivo. Trionfo è infatti un album “di pancia” che bada meno alla forma e più alla sostanza.
Un percorso di vita travagliato, raccontato in queste dieci tracce, che si conclude con un nuovo inizio. Un rock melodico, diretto e sincero, con testi in costante equilibrio tra emotività e attualità.
“Giardini”, prima traccia dell’album, è un brano che ambisce a fornire i giusti stimoli per affrontare la moltitudine di difficoltà che la vita dispensa senza distinzioni; “Tutto bene” ci ricorda che l’anima non può nascondersi sotto false vesti; scritta in un momento particolarmente difficile “Giostra”, invece, sottolinea l’importanza di trovare la forza in se stessi per superare i momenti difficili; “Denti” parla di relazioni e di quanto sia difficile incontrare persone che mettano al primo posto il rispetto e la tolleranza per il prossimo. Una sorta di inno per coloro che, a dispetto della maggioranza, non smettono di sperare in un mondo migliore; la quinta traccia “Il Pianto” descrive la società odierna e i suoi canoni per il successo e la vittoria che si basano, il più delle volte, su elementi che sono molto lontani dai reali bisogni delle persone; “Trionfo”, title track che ha anticipato l’album, racconta di tutte le volte che si lotta e si sgomita perchè si sa benissimo che, se dovesse andare male, la perdita sarebbe inaccettabile e quello che solitamente accade è che, se ci metti l’anima, il risultato non può essere altro che un trionfo; la settima traccia “Castello” è una sorta di metafora che mette a confronto il castello, che visto dall’esterno appare come una fortezza, possente e inattaccabile, con l’immagine che alcune volte construiamo attorno a noi, di persone dure e insensibili ma, come per il castello, se si riesce a trovare la strada giusta per arrivare al cuore diventiamo fragili, indifesi e falcimente attaccabili ; “Caro mio” è il brano più intimo di tutta la produzione: racconta dell’ultimo periodo di vita di una persona cara e di un viaggio che, purtroppo, non è mai stato fatto; social network e inutile retorica da tastiera sono i temi trattati in “Merda” brano che auspica maggiore attenzione nei confronti delle problematiche sociali che non trovano soluzione negli inutili commenti sui social ma nelle mobilitazioni collettive; l’album si chiude con “Vorrei” che racconta di quando vorresti scappare lontano da tutti i problemi ma realizzi che sarebbe inutile e la cosa migliore è affrontarli.
“Trionfo” è il nuovo inizio di Scimmiasaki che tornano dopo un periodo di silenzio servito a riordinare le idee prima di affrontare questa nuova e stimolante sfida.
La copertina è del disegnatore e fumettista Riccardo Torti (Dylan Dog, Bonelli Editore).
Trionfo
scimmiasaki
Descrizione
Credits
Scimmiaski: GIACOMO voce e chitarra / PEPPE chitarra e voce / NIKI basso / SANTIAN batteria
Questo disco è stato:
Registrato da Andrea Sologni e Francesco Angelini presso l'Igloo Audio Factory Mixato da Andrea Sologni - Igloo Audio Factory
Mastering: Andrea De Bernardi - Eleven Mastering Artwork: Riccardo Torti
Graphic Designer : Giulia Cinelli
Label & Management: Vina Records / Davide Diomede - davide@vinarecords.com
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