“Black Dance” è il secondo progetto "pop" di Second Elliptic Eye. Il primo disco, "Non amarmi senza dirmelo", era prettamente cantautorale, mentre questa volta si vira verso un dance-punk strumentale. L'idea è di fotografare il presente attraverso la musica e rappresentare la danza nera che ci avvolge tra pandemie reali o presunte, mass media che dicono tutto e tutto il contrario, fake news vere e notizie accreditate come vere pur essendo fintissime. Anche della scienza non ci si può più fidare, l'esattezza che la dovrebbe contraddistinguere è travolta dai divulgatori scientifici che fanno a gara a spararla grossa. I lockdown sono diventati un’ideologia più utile a fare impazzire i cittadini e a svuotarne i portafogli che non a curarne la salute. I brani sono dieci e vogliono rappresentare dieci nodi che stanno disegnando il prossimo futuro. Le musiche sono create per ballare e speriamo possano risuonare nei rave party quando l’emergenza sanitaria sarà conclusa.
Black Dance
Second Elliptic Eye
Descrizione
Credits
Mastering a cura di Max Lotti presso Casamedusa.
Progetto grafico di Alessandra Burichetti.
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