Un giorno anche noi vedremo il sole in silenzio e all’improvviso la primavera, il primo disco del cantautore pugliese semplicementeluigi, racconta la salvezza che si nasconde negli occhi dei bambini e in quell’attimo di silenzio prima di iniziare a disegnare, per pensare a che colori usare per farlo. Un giorno anche noi vedremo il sole in silenzio e all’improvviso la primavera.
Un cantautorato puro, si fa largo in un tempo che non è più il suo
Edito da Spazio Dischi e prodotto da Andrea Chiapparino, in arte Grecale
Dopo l’uscita dei primi 3 singoli, “Settembre” (prodotto da Erica Mou), “Angelo che sei” e “Bussola”.
Ogni canzone dell’album racconta l’effetto del calore del sole primaverile che riscalda le giornate d’inverno.
La vocalità vera e la scrittura semplice e autentica di Semplicementeluigi affondano nelle radici di un cantautorato profondo che spaziano da Niccolo Fabi, Calcutta, Lucio Dalla, Dente. Un genere controcorrente, come sembra essere per l’autore la verità stessa e la sua ricerca.
Alla ricerca della più spietata sincerità, Semplicementeluigi chiede a quattro bambini dai 2 ai 6 anni di disegnare la copertina del singolo. Una bussola il cui ago deve essere inserito da chi ascolta, affinchè chi ascolta possa chiedersi chi o che cosa è il mio nord.
All'improvviso la primavera
semplicementeluigi
Descrizione
Credits
Scritto e interpretato da: Luigi Lafiandra (aka Semplicementeluigi)
Prodotto da Andrea Chiapparino (aka GRECALE)
COMMENTI