Descrizione

i sottomarini nuotano sotto la superficie dell’acqua. non li vedi, ma ci sono. e sono grandi, spesso molto più grandi di quello che credi, come gli iceberg che sembrano facili da evitare e invece non puoi scappare. prima o
poi tornano e devi farci i conti.
“sottomarini” è un disco composto in camere da letto di case e d’ospedali. ma quella che si vede, o in questo
caso si ascolta, è solo la punta: la maggior parte rimarrà un segreto. è qualcosa di talmente privato che, anche
se ti spaventa per quanto è forte, è difficile non sentirlo parte di te.
“sottomarini” è un disco intimo e lo-fi, registrato su nastro, con un vecchio 8 piste ‘salvato’ al mercatino
dell’usato. fatto come non si dovrebbe fare: tutti insieme in una stanza, con i respiri che scandiscono le pause fra gli strumenti e i cuori che battono all’unisono con le canzoni. imperfetto e dolce come l’anima di chi lo ha scritto, come la vita. racconta la storia, anzi le storie, di un anno difficile.
“sottomarini” è un disco fatto di ricordi. le persone ti fanno male, le persone ti fanno bene - a volte la stessa
persona fa entrambe le cose. a volte le persone ti mancano, alcune di loro non torneranno più. ma alcune sono
indispensabili. quelle persone sono la felicità.

(la première del disco è stata ospitata da Billboard Italia. una settimana prima dell'uscita sulle piattaforme digitali, la band ha permesso al pubblico di Roma e Milano di ascoltare 'sottomarini' con due Analog Listening Parties, riproducendolo direttamente dai nastri originali con un registratore a bobine. tre canzoni dall'album sono state inserite da Spotify all'interno della playlist editoriale Scuola Indie: 'giulia', 'le cose a metà' e 'italifornia'. il videoclip di quest'ultima è stato presentato in anteprima esclusiva da Rolling Stone Italia.)

Credits

Carlo Senna - voce, pianoforte, piano elettrico, chitarra classica, acustica ed elettrica, sintetizzatori, drum
machine, rumori ambientali.
Simone Senna - voce, basso elettrico, iPad.
Valerio Meloni - voce, batteria, shaker, tamburello, chitarra acustica.
Gisella Horvat - viola.

scritto e composto da Carlo Senna.
registrato da Fabio Grande e Pietro Paroletti su un Fostex Model 80 da ¼”, nella Sala Tre de Gli Artigiani Studio, vacanze di Pasqua del 2019. missato durante le vacanze estive.
masterizzato da Filippo Strang presso VDSS Studio.

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia