Ancora È Notte

Ancora È Notte

Senzavolto

2024 - Rock, Alternativo, Pop rock

Descrizione

Hai ragione, mi sono lasciato prendere la mano! Ci riprovo, più diretto e senza fronzoli.

La canzone inizia con un’atmosfera sospesa: la chitarra col wah ondeggia, si apre e si chiude come se respirasse, creando un mondo tutto suo. Il basso salta leggero, sembra rimbalzare sulle stelle, mentre il rullante tiene tutto in carreggiata, come il rumore costante di un carro che avanza nella notte.

Le strofe sono calme, quasi sussurrate, come se tutto si muovesse lentamente nell’aria pesante della notte. Poi il ritornello si spalanca: chitarre distorte entrano di prepotenza, il basso diventa più solido e tutto si allarga, come un respiro profondo. Il senso di perdersi cresce, ogni "ancora è notte" si ripete come un’eco infinita, mentre la musica si fa più intensa.

Alla fine, tutto si spegne piano. La voce diventa più bassa, la batteria rallenta, il basso si dissolve. “Tu dormi, che ancora è notte.” Il pezzo si chiude senza una vera risposta, lasciando tutto in sospeso, come se il "no" non fosse mai destinato ad arrivare.

Credits

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