TESTO
ei tu che ascolti voce di sabbia
Separata e protetta da un vetro irreale
Con i pugni affilati dietro la schiena
Ma pronti ad aprirsi in un fiore di mani
Guarda quei petali strappali e grida
Se ama o non ama è comunque diverso
Né il cuore più muto né un’anima sorda
Nessuno è capace di leggerti dentro
Quando ti stringo si spiega il mio cielo
Nudo di gioia e grandine argento
Fermo il respiro chiudendo la porta
Con gli occhi accecati spalanco le braccia
E poi so
E so che t’avrò
Luce profonda di nuovo il mattino
Colpisce alle spalle l’eterna sorpresa
Ed io prigioniero in un angolo stretto
Svanisco confuso in fondo a me stesso
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Spiagge Lontane si trova nell'album Sul Sentiero uscito nel 2003.
---
L'articolo Sergio Cammariere - Spiagge Lontane testo lyric di Sergio Cammariere è apparso su Rockit.it il 0000-00-00 00:00:00
COMMENTI