Sex Pizzul: SuperSocrates Remix è il nuovo EP di remix a firma Bruno Belissimo e Biga, in uscita il 10 dicembre 2021 via Four Flies Records.
I Sex Pizzul sono tornati in campo lo scorso settembre con il nuovo EP SuperSocrates, dedicato al leggendario calciatore brasiliano Socrates. La title track Supersocrates si riscalda adesso per i supplementari in chiave elettronica con due nuovi remix realizzati da Bruno Belissimo (producer, dj e polistrumentista italo-canadese, amante sfrenato dall’acid house e dell’italo-disco) e Biga (producer e dj con un debole per hip hop e black music).
I Sex Pizzul, trio mundial disco punk di Firenze che prende la sua ironica ragione sociale dall’unione fra i nomi di Bruno Pizzul e Sex Pistols, si schierano con Irene Bavecchi al basso, Francesco D’Elia ai synth e Simone Vassallo alla batteria, tutti e tre ad alternarsi o sovrapporsi nella scrittura e ai microfoni. La band shakera da sempre asperità tipiche del ’77, new wave e math rock (anzi, match rock), ritmi tribali e cadenze disco music. Proprio queste ultime sono quindi ulteriormente accentuate dai due remix in questione. Lanciato come singolo, il remix di Bruno Belissimo libera e lancia definitivamente a briglie scioglie l’anima(le) dance della formazione toscana, incorporando al suo interno anche una telecronaca d’epoca effettuata da Bruno Pizzul in persona, mentre quello di Biga si muove attraverso sinuosi e più ombrosi beat urban.
Nelle parole di Bruno Belissimo: “Mi sono galvanizzato con questo remix! Mi piaceva molto il mix originale del brano, che mi ha ricordato i bei vecchi tempi del punk-funk dell’inizio degli anni ’00. Nel mio remix ho deciso di rafforzare la linea di basso originale rendendola più imponente e gonfia. Ho mantenuto quasi tutte le tracce originali per preservare l’incantevole mood psicotico del brano e ho aggiunto soltanto pochi elementi di synth per trasportare il sound generale verso atmosfere nu-disco. Sicuramente lo metterò su durante i miei prossimi dj set!“.
Nei brani dei Sex Pizzul l’immaginario calcistico si traduce in testi che celebrano team, giocatori e allenatori ormai appartenenti alla collettività, spesso e volentieri icone che funzionano addirittura da specchio per trasversali vicende sociopolitiche (e non solo). SuperSocrates, per esempio, prende il suo titolo da Sócrates Brasileiro Sampaio de Souza Vieira de Oliveira, o per l’appunto detto in breve Socrates. Un genio, di piede e cervello. Dottore in medicina, ancor prima che calciatore. Un personaggio che, con il suo straordinario carisma, si avvicina più a un supereroe che non a un “semplice” capitano di una “semplice” squadra di calcio. Socrates ha rivoluzionato il calcio. Secondo Pelé, “il più intelligente del calcio brasiliano”. Un metro e novanta di altezza benedetto da un 37 di piede con colpo di tacco ultraterreno (“O calcanhar que a bola pediu a Deus”, come veniva chiamato, cioè non a caso “Il tacco che la palla chiese a Dio”). Sócrates ha cambiato il calcio anche e soprattutto perché ha rivoluzionato il modo di concepirlo. Nella sua squadra, il Corinthians di San Paolo, aveva instaurato la cosiddetta Democrazia Corinthiana: per prendere qualunque decisione (dalla formazione agli acquisti di mercato), tutti i membri del team, dal bomber al magazzinieri, erano chiamati a esprimere un voto. Il loro motto era “essere campioni è un dettaglio”: un esperimento e un messaggio al popolo brasiliano dei primi anni ‘80, ancora dilaniato dalla dittatura. Così il Corinthians vinse due campionati paulisti di seguito, nell’82 e nell’83, sconfiggendo in entrambi i derby della finale i rivali del San Paolo. Sempre osteggiato perché definitosi “di sinistra e anticapitalista”, Sócrates giocò anche un anno nella Fiorentina, prima di tornare in Brasile. Un giorno affermò: “Vorrei morire di domenica, mentre il Corinthians diventa campione“. E morì proprio di domenica, il 4 dicembre 2011, mentre il Corinthians, grazie allo zero a zero in casa col Palmeiras, diventava campione del Brasile.
Fondati nel 2015, i Sex Pizzul hanno unito le forze, e le più disparate influenze stilistiche, dopo la militanza in varie altre band del panorama alternativo italiano: Bavecchi già con Le Furie e Kill The Nice Guy; D’Elia già con Samuel Katarro/King Of The Opera e Criminal Jokers, attualmente con L’Orchestrina di molto Agevole di Enrico Gabrielli; Vassallo già con Samuel Katarro/King Of The Opera, Tribuna Ludu e con la live band di Clap! Clap!. Il loro album d’esordio, Pedate del 2016, era una raccolta di inni da stadio ispirati al post-punk britannico e ai videogiochi vintage, seguito nel 2019 dal policromo Anticalcio, dalle accentuate componenti psych e dal groove in accelerazione, in un’ottica da club, nonché contenente anche la rivisitazione del celebre pezzo Dribbling di Piero Umiliani. Quest’anno al recente EP SuperSocrates, nato come colonna sonora per l’omonimo spettacolo della compagnia Teatro Elettrodomestico e prodotto assieme a Cristiano Crisci, si abbina dunque SuperSocrates Remix. I tacchetti solcano una volta per tutte la pista da ballo!
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