Il titolo dell'album è forse la frase più pronunciata da chi lavora con le parole in quest'epoca. Non si è mai certi di non offendere il prossimo, ma è compito dell'artista sobbarcarsi tale impresa?
La seconda chiave di lettura del titolo è data dal contenuto dei testi, che pescano nei ricordi sentimentali del passato, e sfociano in confessioni post relazionali che portano l'autore a pensare "devo dirti questa cosa, se si può ancora dire"
Un altro tema importante è dunque la liquidità dei rapporti, ormai troppo instabili e governati da schemi automatici che poco hanno a che fare con i sentimenti umani.
Se si può ancora dire
Gillet
Descrizione
Credits
Cover Art: Beppe Conti e Giulia Conti
PARI
Testo e voce: Samuele Calabrese
Musica: Matteo Bianco e Samuele Calabrese
Mix: Matteo Bianco
Master: Andrea Risso
(Rit)
Testo e voce: Samuele Calabrese
Musica: Matteo Bianco
Mix: Matteo Bianco
Master: Andrea Risso
Cori: Vincenzo Agliardi, Roberta Ingrasci, Simon Palucco Edoardi, Ester Dimoni
Sensi
Testo e voce: Samuele Calabrese
Musica: Matteo Bianco
Mix: Andrea Risso
Master: Andrea Risso
Colpa
Testo e voce: Samuele Calabrese
Musica: Matteo Bianco
Mix: Andrea Carrivale
Master: Andrea Risso
GAMI
Testo e voce: Samuele Calabrese
Musica: Matteo Bianco
Mix: Matteo Bianco
Master: Andrea Risso
Masterizzato presso MidSide Studio (AT)
COMMENTI